Screening Rinoallergologico
Dott.ssa Giulia Gramellini
Laurea in medicina e chirurgia, iscritto all’Ordine dei Medici di Bologna Specialista in: Otorinolaringoiatria e Rinoallergologia
Il Pacchetto comprende:
Visita Otorinolaringoiatrica
Prick test per inalanti
Rinofibrolaringoscopia
Citologia Nasale
RINOPATIE e RINOALLERGIE
Cosa sono?
Le RINITI rappresentano un problema molto diffuso, interessando quasi un quarto della popolazione mondiale, in netta crescita negli ultimi decenni.
La rinite allergica è un’infiammazione della mucosa nasale in cui l’organo di shock è il naso. Nei pazienti che ne soffrono, le mucose nasali rispondono in modo insolito al contatto con sostanze (prevalentemente inalatorie come pollini, epiteli di animale o acari) innocue per i soggetti non allergici.
Quando il soggetto è esposto a tali stimoli, si innesca un processo infiammatorio che si manifesta con sintomi quali:
- prurito e ostruzione nasale
- gocciolamento del naso
- starnuti
- prurito e lacrimazione oculare
La rinite allergica si classifica in 2 grandi categorie:
- Intermittente: sintomi per meno di 4 giorni a settimana tutto l’anno oppure quotidiana per meno di quattro settimane in tutto l’anno. Essa può essere lieve, moderata o severa.
- Persistente: i sintomi perdurano per più di 4 giorni a settimana oppure per più di 4 settimane all’anno. Essa può essere lieve, moderata o severa.
Questa patologia può anche essere l’anticamera dell’asma o, addirittura, accompagnare le più grandi malattie respiratorie. Almeno il 60% degli asmatici soffrono di riniti e circa il 20-30% dei malati di rinite allergiche soffrono anche d’asma.
In cosa consiste la visita?
L’Otorino dopo un’attenta anamnesi, basata sulla storia dello stato di salute del paziente effettua una visita completa e una rinolaringoscopia (esame indolore e minimamente invasivo in cui introduce una piccola sonda attraverso le narici per esplorare le cavità nasali nella loro porzione più posteriore, l’ipofaringe e la laringe. Dopo l’ispezione dell’apparato rinofaringeo procede all’esecuzione di un test allergologico cutaneo (prick test) assolutamente non invasivo e indolore, attraverso il quale, in pochi minuti, permette di conoscere la causa della malattia studiando così la terapia più adatta per il paziente.
In caso si necessitasse di un maggior approfondimento, lo specialista, procederà all’esecuzione del Prelievo citologico Nasale, strofinando una piccola setolina nelle narici del paziente.