Allergologia
Dott. Giuseppe Di Franco
Laurea in medicina e chirurgia, iscritto all’Ordine dei Medici di Monza e Brianza
Specialista in: Allergologia e immunologia clinica – Tisiologia e malattie dell’apparato respiratorio
Prestazioni:
Prima visita allergologica
Visita allergologica di controllo
RAST
Prick test per inalanti
Patch test
Cos’è?
L’allergologia è la branca medica che si occupa di prevenire, trattare e diagnosticare le allergie, ovvero l’insieme di reazioni che l’organismo mette in atto quando entra in contatto con particolari sostanze estranee, definite “allergeni”. Le allergie colpiscono ormai circa un quarto della popolazione del mondo occidentale e l’incidenza sembra essere in costante aumento: alcuni studi individuano come fattore influente l’inquinamento atmosferico, che favorisce l’aumento della permanenza dei pollini nell’ aria e un incremento delle patologie allergiche respiratorie, quali rinopatie, orticaria, e asma.
A cosa serve la visita allergologica?
La visita allergologica è un passaggio fondamentale per escludere, diagnosticare o monitorare un disturbo di carattere allergologico. Si può essere inviati dal proprio medico curante all’allergologo per accertare la natura di sintomi come difficoltà respiratorie, prurito in alcune zone del corpo, prurito agli occhi, naso chiuso o che cola, emicrania, eczema.
Il paziente viene accolto dallo specialista che in un primo momento raccoglierà il maggior numero di informazioni possibili sulla storia e sullo stile di vita dell’assistito (alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e di sedentarietà, tipo di lavoro svolto, assunzione di farmaci, altri casi in famiglia di allergia) e prenderà in visione gli eventuali esami medici già svolti dal paziente.
Quali sono i test da effettuare?
Nel corso della visita specialistica si può essere sottoposti a diversi tipi di Test come:
- Prick test (a lettura immediata): alcune gocce di allergene purificato vengono posizionate sulla superficie cutanea, solitamente dell’avambraccio, e successivamente la cute viene scalfita con una lancetta monouso al fine di lasciar penetrare l’allergene attraverso gli strati più superficiali della cute. Dopo un’attesa di circa 15-20 minuti si valuta la reazione ottenuta in corrispondenza di ogni allergene. In caso di reazione positiva è possibile osservare una reazione caratterizzata da pomfo (in tutto e per tutto simile ad una puntura di zanzara) intensamente pruriginoso.
- Patch Test (a lettura ritardata): è la metodica migliore per identificare un’allergia da contatto o un’allergia con meccanismo ritardato, consiste nell’applicazione sulla pelle di cerotti contenenti estratti allergizzanti che verranno tolti dopo 72 ore
- Rast: è un esame del sangue volto alla ricerca di anticorpi diretti verso specifici allergeni (ambientali e alimentari). In questo modo si valuta la presenza di immunoglobuline E a conferma di una reazione allergica in atto al momento dell’esecuzione del test.
Vedi anche:Intolleranze Alimentari, Screening Rinoallergologico, Test Genetici